1^ Italia By Packing 09-17.07.2022: vittoria per Oliviero Alotto
Con il tempo finale di 5gg6h22’ e dopo aver corso per 560km (D+ 11.000m), Oliviero Alotto è il vincitore della Barolo Courmayeur Run, che ha raggiunto il traguardo del Peuterey presso il Campeggio Monte Bianco La Sorgente. Al 2° posto Cesare Mauri e al 3° Roberto Rovelli in 6gg10h33″.
La dichiarazione del vincitore Oliviero Alotto:
«Ci sono delle persone che con uno sguardo ti conquistano perché sono profonde e perché l’empatia è un valore assoluto. Nella foto in alto Fabio Menino ha perfettamente immortalato cosa sia correre per così tanti giorni. Quando Nico Valsesia mi ha raccontato la Italia By Packing ho subito capito che sarebbe stato un evento unico che avrebbe unito i nostri mondi. Da Barolo a Courmayeur di bici o di corsa. Ho accettato subito di correre questi 560km a piedi, tra il Piemonte è la Valle D’Aosta dalle colline delle Langhe uno dei Ghiacciai più importanti e famosi del mondo. Sono stati cinque giorni ininterrotti di pensieri ho gareggiato da solo dal primo all’ultimo metro. Dedico questa vittoria a chi crede che il mondo si possa cambiare così ogni giorno con un sogno, a noi che abbiamo creduto e crediamo in @ialtycoffee legame tra ambiente sport e cibo. Il ghiaccio e i ghiacciai per me sono il simbolo di quello che oggi succede, sono il simbolo di un pianeta da tutelare da amare da vivere. Ho corso tanto, ho la certezza di voler continuare in questa strada insieme sempre».
La dichiarazione post-gara di Cesare Mauri:
«Barolo-Courmayeur, 560km da correre in autonomia totale. I numeri fanno paura, ma non sono sufficienti a far capire cosa accadrà. Un’avventura da vivere con pieno spirito di adattamento e forza d’animo per superare le continue e totalmente impreviste prove che ti si porranno di fronte. Prove di resistenza fisica e mentale che vanno ben oltre a quelle di una “normale” ultramaratona. Non ero preparato a trovarmele di fronte, forse non lo era nessuno dei concorrenti, e quando te le sei trovate (ciottolati infiniti con zanzare indescrivibili, ore e ore senza viveri o anche acqua, lunghi infiniti di notte in totale solitudine da mandar veramente fuori di testa, strade infernali sotto caldo atroce, animali vari che ti fanno visita, sentieri di sabbia rovente, micro-sonni in mezzo ad una rotonda perché sei arrivato allo sfinimento totale, ecc., ecc. ) momenti in cui ti trovi a provare vera disperazione che, o decidi di affrontare con tutte le risorse che hai senza lamentarti e dando tutto te stesso, o saranno loro a schiacciarti e lo faranno con la forza di un titano. E tra tutto ciò tramonti spettacolari, nottate magiche che mi resteranno sempre nel cuore, scorci di vita rurale e tanto tanto altro. Troppa bellezza per poterla descrivere da uno con le mie limitate doti alla penna. Ora è passato tutto, ma rimane tanta tanta tanta serenità interiore. Un vero grazie di cuore a tutti coloro che mi sono stati vicini durante questa esperienza e riconoscenza profonda agli organizzatori».
BORGHI ATTRAVERSATI Barolo – Monforte d’Alba – Serralunga d’Alba – Grinzane Cavour – Diano d’Alba – Treiso – Barbaresco – Neive – Coazzolo – Calosso – San Marzano Oliveto – Nizza Monferrato – Vaglio Serra – Belveglio – Cerro Tanavo – Fubine Monferrato – Cuccaro Monferrato – Vignale Monferrato – Olivola – Moleto – Cella Monte – San Giorgio Monferrato – Casale Monferrato – Morano sul Po – Trino Vercellese – Salasco – Olcenengo – Quinto Vercellese – Oldenico – Albano Vercellese – Carpignano Sesia – Fare Novarese – Marzalesco – Cureggio – Borgomanero – Boca – Pratosesia – Gattinara – Brusnengo – Masserano – Mombello – Crocemosso – Roveglio – Bielmonte – Oropa – Andrate – Nomaglio – Settimo Vittone – Carema – Point Saint-Martin – Donnas – Bard – Echallod – Chambave – Verrayes – Nus – Ollignan – Porossan – Excenex – Verrogne – Vetan – Challancin – Chatelard – La Salle – Pré Saint-Didier – Palleusieux – Courmayeur