100 km: azzurre quarte ai Mondiali
In Germania, a Bernau bei Berlin, 8^ Silvia Luna che diventa la 2^ italiana di sempre (7h29:01) e 9^ Federica Moroni (7h31:45).
DONNE A un passo dal podio la squadra femminile dell’Italia nei Campionati Mondiali IAU di 100 km. Le azzurre chiudono al 4° posto sulle strade di Bernau bei Berlin, alle porte della capitale tedesca, ma brillano anche nella gara individuale piazzando 2 atlete tra le 10. È 8^ al traguardo Silvia Luna con il tempo di 7h29:01 per avvicinare il record italiano, a circa 1 minuto dal primato di Monica Casiraghi (7h28:00, nel 2003) diventando la 2^ di sempre a livello nazionale. L’anconetana della Grottini Team Recanati demolisce il personale, con un progresso di ben 24 minuti, dopo essere rimasta in linea con la tabella di marcia del record fino a pochi chilometri dal termine. Si migliora nettamente anche Federica Moroni, 9^ in 7h31:45. Per la riminese portacolori del GS Gabbi e classe 1972 (con il compleanno da festeggiare tra pochi giorni, il 6 settembre) è il nuovo record mondiale master W45 oltre che il 4° crono italiano alltime. Da un decennio mancavano simili piazzamenti al femminile nella rassegna iridata: per trovarne di migliori, si deve risalire all’argento individuale di Monica Carlin nel 2010 e al bronzo a squadre del 2012.
A completare il risultato collettivo, la piemontese Ilaria Bergaglio (Atl. Novese) che scende a 8h02:51 per il 28° posto, ma riscrive il suo primato anche Lorena Brusamento, milanese del GS Gabbi, 31esima in 8h04:42. In tutto sono quattro i record personali delle azzurre, mentre arriva 44^ Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona) con 8h27:16.
Nell’ultima edizione, 4 anni fa, l’Italia era assente tra le donne e stavolta invece è tra le migliori al mondo dopo un lavoro portato avanti anche attraverso i raduni federali dedicati alla specialità. Doppietta francese con il successo di Floriane Hot, che firma il record europeo in 7h04:03 ma scendono sotto il precedente limite continentale anche l’altra transalpina Camille Chaigneau (7h06:32) e l’irlandese Caitriona Jennings, bronzo con 7h07:16. Oro a squadre per gli Stati Uniti (22h14:46) davanti a Francia (22h16:46) e Giappone (22h26:59), 4^ l’Italia (23h03:37), che è quindi la 2^delle europee, con il miglior crono totale di sempre per una formazione azzurra, e precede la Gran Bretagna (23h19:06).
UOMINI Al maschile il campione tricolore Marco Menegardi si piazza 34° in 6h58:43. Encomiabile la prova del mantovano del Gs Orobie, che soltanto un paio di mesi fa si è sottoposto a un delicato intervento, ma è riuscito a tornare in gara per onorare la maglia azzurra e correre in meno di 7 ore. Poco distante il faentino Gabriele Turroni (100 km del Passatore), capace di togliere 11 minuti al personale con il 37° posto in 7h04:36 superando un paio di crisi. Finisce 44° il trentino Silvano Beatrici (Gs Fraveggio, 7h14:25), condizionato nell’ultima parte di gara da un fastidio ai tendini, mentre è costretto al ritiro il veronese Massimo Giacopuzzi (Us Dolomitica) prima del 40° km. Domina il Giappone, che monopolizza le prime 2 posizioni con Haruki Okayama (6h12:10) e Jumpei Yamaguchi (6h17:19), 3° l’olandese Piet Wiersma (6h18:47). Sul podio a squadre Giappone (18h51:12), Francia (19h55:10) e Sudafrica (20h05:58), azzurri al 12° posto (21h17:44).
MASTER Nella manifestazione, svolti anche i Mondiali Master della 100 km con 2 medaglie di bronzo per gli atleti italiani, conquistate da Luigi Pecora (M35, Liferunner Lugo) in 7h36:36 e Fabrizio Samuele (M50, Passologico Pescara), 9h00:54.
27.08.2022 www.fidal.it