8^ Orta 10 Marathons in 10 Days 2022, la festa continua
Lunedì 15 agosto alle ore 16 si è conclusa felicemente l’8^ Orta 10 Marathons in 10 Days, organizzata dal CSMI. Quest’anno gli atleti italiani e stranieri hanno potuto correre attorno al Lago dorato, sulle distanze ormai divenute tradizionali di 10,5km, mezza maratona, maratona e 50km. Numerosi i festeggiamenti per atleti che hanno tagliato un traguardo in termini di maratone + ultra concluse. Ma degno di nota segnalare il Giubileo di 150 manifestazioni organizzate da Paolo Francesco Gino. La 1^ risale al 3 agosto 2014, l’edizione = dell’evento in oggetto, alla presenza di 7 “storici” membri del Club, come l’avvocato Giuseppe Tundo, il vincitore, Vito Piero Ancora, il 1° italiano a superare le 1.000 maratone + ultra, Giovanna Carla Gavazzeni, Adriano Boldrin, Massimo Faleo, Paolo Zanta, oltre a Paolo Francesco Gino. I tempi sono cambiati, ma certamente lo spirito del Presidente è sempre orientato a mettere gli atleti nella condizione di divertirsi, correndo o camminando lungo il Lago d’Orta e partecipare alle altre numerose iniziative collaterali, come le visite guidate pomeridiane e le cene serali.
Ecco gli atleti che hanno siglato un traguardo in termini partecipativi:
Roberto Cerone 50
Diego Buffo 100
Karl Alfred Erber (Austria) 100
Albarosa Fiore 100
Mirko Vitrani 100
Domenico Masiero 200
Luigi Vita 200
Daniel Freis (Francia) 250
Peter Trumper (Australia) 250
Daniele Zoli 250
Edi Cadorin 300
Giovanni Battista Torelli 300
Andrey Coveney (GBR) 400
Jane Trumper (Australia) 400
Adam Holland (GBR) 300
Chantal Comte (Francia) 450
Ferdinando Gambelli 700
Pascal Comte (Francia) 750
LA GIORNATA DELL’EVENTO A partire dalle ore6.30 di ogni giornata gli atleti erano prelevati con la “veloce” navetta dalla palestra-dormitorio, dagli alberghi o altri luoghi e trasportati al luogo di partenza nei pressi del Marathon Paradise sul Lago d’Orta. Lì si stavano posizionando i vari gazebo e iniziate le procedure di iscrizione gara, deposito borse e allestimento ristoro con cibi e bevande appropriate. Poco prima delle ore 8 ovvero allo start, Paolo Gino informava sul programma della giornata, i festeggiamenti per compleanni, traguardo maratone o altri anniversari significati. E poi la partenza e i partecipanti dirigersi lungo il tradizionale circuito di 21km, dimezzato per i partecipanti alla 10km, la distanza più corta dell’evento novarese. Al traguardo gli atleti giornalieri ricevevano la medaglia, gli altri la richiedevano per suggellare con una foto il loro traguardo raggiunto, dovendo loro malgrado sopportare alcune avversità quali il caldo e le punture degli insetti. Per il medico di servizio Ezio Rossi, il massimo impegno per accogliere le necessità degli atleti con problemi fisici, coadiuvato dal personale dell’ambulanza. Purtroppo alcune cadute accidentali si sono rilevate rovinose e penalizzanti come per Angela Gargano, che ha avuto una frattura alla spalla. Intorno a mezzogiorno e mezzo, presso il Marathon Paradise atleti ed atlete potevano gustare un meritato piatto di pasta, ricco di carboidrati e così utile per il reintegro delle riserve glicogeno. Intorno alle 15.30 i festeggiamenti per gli atleti e alle ore 16 la gara terminava. Così il luogo di partenza era dismesso, mentre gli atleti ritornavano alle loro residenze. Nel tardo pomeriggio c’era sempre qualche gita nei luoghi limitrofi alla sede della gara, come l’Isola San Giulio, poi la cena serale in qualche locale particolare, prima del riposo notturno. Insomma una giornata assai piena, per un evento che ruota attraverso la gara podistica, ma comprende anche le gite e pertanto diventa una vacanza rigenerante.
LE GARE
10KM UOMINI 1° Angelo Bernasconi – 52 partecipanti
10KM DONNE 1^ Valentina Carlini – 32 partecipanti
MEZZA MARATONA UOMINI 1° Emilio Maria Ferrario – 82 partecipanti –MEZZA MARATONA DONNE 1^ Paola Vignani – 33 partecipanti
MARATONA UOMINI 1° Adam Holland (GBR) – 136 partecipanti- 25 i finisher a tutte le 10 tappe
MARATONA DONNE 1^ Sara Pastore – 39 partecipanti– 11 le finisher a tutte le 10 tappe
50KM UOMINI 1°Gianluca Traversi – 27partecipanti
50KM DONNE 1^ Albarosa Fiore – 10partecipanti
Come si evince dalla tabella, la gara più frequentata è stata quella classica di maratona, la meno la più lunga di 50km.
Adam Holland è riuscito a concludere tutte le 10 prove con un crono inferiore alle 3h, mentre il 2° Giorgio Calcaterra ci è riuscito 3 volte.
Ritorno alle gare per il veterano Vito Piero Ancora, il quale ora sale a quota 1.481 maratone + ultra, dopo la sosta dovuta al problema al femore, risolto con l’operazione chirurgica.
Tanti gli stranieri da tutti i continenti, tra cui la graziosa Ann Melissa Loke, la quale risiede a Singapore e sul traguardo felice sventola la bandierina nazionale, l’indiano Sivabalan Pandian con il suo classico incedere radente.
Di rilievo la presenza di Angela Gargano e Michele Rizzitelli, i quali informano del libro autobiografico dal titolo Una coppia da Guinness. Le nostre mille maratone, edito recentemente e già apprezzato.