Fratture da stress
Corridori e fratture da stress: perché serve prendere la vit. D
Se siete corridori abituali, probabilmente conoscete qualcuno che ha dovuto interrompere gli allenamenti a causa di una temuta frattura da stress.
È noto da tempo che la vit. D aiuta l’organismo ad assorbire e trattenere il calcio e il fosforo, entrambi fondamentali per la costruzione delle ossa. Studi recenti hanno dimostrato che l’insufficienza di vitamina D non solo è comune negli atleti, ma può essere un fattore grave che porta a una frattura da stress. Dovreste assumere un integratore? Ecco cosa c’è da sapere.
I lettori potrebbero avere maggiore familiarità con il termine “frattura da stress”, che si colloca più avanti nello spettro delle lesioni da stress. (In altre parole, una reazione allo stress può portare a una frattura da stress se non viene trattata). La causa della reazione iniziale (e della successiva possibile frattura) è di solito l’uso eccessivo, a differenza delle fratture traumatiche più gravi dovute a cadute o altri incidenti.
Le lesioni da stress sono classificate al momento della diagnosi: precoci (reazione da stress) o tardive (frattura da stress). Una reazione da stress può essere considerata simile a una contusione ossea profonda. Una frattura da stress è una piccola crepa nell’osso.
Lo studio I ricercatori hanno esaminato più di 180 studi scientifici per determinare l’impatto della vit. D sulla salute muscolo-scheletrica e sulle prestazioni atletiche. Hanno scoperto che le fratture da stress colpiscono circa il 20% di tutti gli atleti, sia d’élite che dilettanti.
La revisione analizza l’importanza della vit. D nella dieta degli atleti, quali tipi di atleti hanno maggiori probabilità di essere colpiti da fratture da stress e quali misure precauzionali possono adottare gli atleti.
Il punto di partenza
La vit. D proviene in gran parte dai raggi ultravioletti-B (UVB) del sole e molte persone, in particolare quelle che vivono al di sopra dell’equatore, ne sono carenti. Mentre solo l’1% della popolazione generale è colpito da fratture da stress, un atleta su cinque (20%) ne subisce una.
La vit. D svolge un ruolo importante nella prevenzione delle fratture da stress e può essere tranquillamente assunta come misura preventiva. I corridori dovrebbero chiedere al proprio medico di effettuare regolarmente esami del sangue per controllare i livelli di vit. D, oltre che di calcio, creatinina e ormone paratiroideo. I livelli insufficienti di vit. D possono essere ripristinati ottimizzando la dieta (pochi alimenti contengono naturalmente molta vit. D, ma alcuni ne sono arricchiti) e assumendo integratori.
04.12.2022 www.runcard.com