Le tipologie di scarpe per correre
Il vocabolo scarpa, sostantivo femminile nella lingua italiana, deriva dal germanico skarpa = tasca, nell’antico alto tedesco si usava scharpe; sta a indicare la calzatura che protegge il piede; in senso figurato, persona incapace; anche pendio che si dà ai muri o ai terrapieni[1].
LA SCELTA DELLA SCARPA Nel settore sportivo le scarpe sono suddivise in base ad alcune variabili come l’utilizzo specifico, le caratteristiche dell’atleta che le calza, il tipo della superficie in cui si corre, ecc. Se si desidera correre con profitto bisogna acquistare vere scarpe da running, in quanto solo le calzature progettate e realizzate proprio per correre offrono la necessaria combinazione di comfort, ammortizzazione, flessibilità e trazione, indispensabili per correre in sicurezza. Bisogna acquistare una scarpa idonea al proprio peso. La calzatura dovrà essere adatta alla morfologia dell’atleta. Al momento della prova delle scarpe da acquistare si devono indossare le calze apposite per correre. La lunghezza dev’essere sempre comoda così come la larghezza, nonché tutta la forma della scarpa, in particolare sotto l’arco plantare. Estraendo dall’interno della calzatura la soletta, si potrà verificare se la scarpa è idonea al proprio piede: una volta posta la soletta a terra, caricando l’intero peso corporeo su un unico piede, davanti alle dita dovrà esserci una po’ di spazio libero, 1 o 1,5 cm. L’intersuola dovrà essere ammortizzante, di idoneo spessore, in specie sotto la zona del piede in cui si appoggia.
ANALISI BIOMECCANICA Per monitorare il tipo di appoggio del proprio piede, si potrà provare la scarpa mentre si correre su un tappeto rotante, che diversi negozi sportivi possiedono, oppure riprendere l’appoggio con apposite telecamere, a elevata velocità. I sistemi di videoripresa e software forniscono sequenze che riproducono la corsa nelle sue componenti fondamentali, come l’appoggio, l’assetto, la biomeccanica del passo. Lo specialista potrà verificare la modalità dell’appoggio: di avampiede, con la parte centrale o di tallone. La pronazione è un movimento fisiologico, mentre l’iperpronazione, ovvero la rotazione mediale superiore alla media, consiglierà l’uso di scarpe “stabili”. Le informazioni tecnologiche unite allo sguardo esperto del rivenditore, consentiranno di selezionare alcuni modelli da provare per scegliere poi quello più idoneo al proprio caso.
DROP O DIFFERENZIALE Un aspetto da tenere in considerazione nell’acquisto è il drop o differenziale, ovvero della differenza di altezza da terra di due punti del piede infilato nella calzatura, il tallone e l’alluce. Nei modelli più protettivi esso è di 12-14 mm, ma può essere anche di 8, 6, 4, 2 o 0 mm. Più il drop si abbassa più l’escursione del tendine d’Achille diviene ampia. Tutte le soluzioni possono essere valide; sta all’atleta comprendere quella più idonea alla propria condizione.
SCARPE DA DONNA La struttura fisica delle donne, la quale comprende una larghezza del bacino in proporzione maggiore rispetto all’uomo, ha come conseguenza un’inclinazione maggiore della tibia (“angolo Q”). Esistono apposite scarpe da donna.
MATERIALI Oggi le migliori calzature sportive sono costruite con tessuti morbidi, leggeri e traspiranti, sovente traforati, al fine di evitare il surriscaldamento, il che ne determina così un elevato comfort. Ma per gli atleti che sono sovente a contatto con ambienti bagnati e con elevata umidità, quali boschi, sentieri, sterrati, è opportuno scegliere calzature impermeabili e traspiranti .
Ecco le diverse di tipologie di scarpe per la corsa.
RUNNING PROTETTIVE AMMORTIZZATE Modelli disegnati per proteggere il piede e salvaguardare articolazioni e tendini, attenuando i ripetuti urti in fase d’atterraggio e contatto con il suolo. Ideali per l’allenamento per atleti con qualsiasi peso corporeo e per atleti con appoggio neutro o in supinazione, oltre che per quanti usano ortesi plantari ortopedici personalizzati.
RUNNING PROTETTIVE STABILI Scarpe progettate per correggere l’eccesso di pronazione e resistere ai movimenti del piede sull’asse longitudinale, evitando che si verifichi una deformazione permanente della loro struttura. Tali modelli si riconoscono per la presenza di un rinforzo semirigido, posto nella zona posteriore-mediale dell’intersuola. Sono un valido compromesso fra ammortizzazione e stabilità. Sconsigliate invece per i supinatori.
RUNNING PERFORMANTI MAXI Modelli contrassegnati dalla presenza nell’intersuola di un plate in fibra di carbonio o di altra analoga tecnologia idonea a ottimizzare la restituzione dell’energia elastica accumulata durante la compressione che si ha a ogni impatto del piede con il terreno.
RUNNING PERFORMANTI Calzature disegnate al fine di sfruttare al meglio reattività, risposta elastica e spinta del piede. Il peso contenuto, il differenziale in certi casi ridotto e il ruolo dell’ammortizzamento, le rendono ideali per atleti con peso medio e leggero, alla ricerca della migliore performance in allenamento e gara.
RUNNING ESSENZIALI Scarpe ispirate alla struttura del piede nudo, una seconda pelle, la quale assicura protezione e aderenza, senza limitare la libertà e la naturalezza del movimento. Ideali per atleti di peso corporeo leggero, con appoggio neutro.
ATLETICA LEGGERA CHIODATE E SPECIALISTICHE Sono calzature progettate per le diverse specialità dell’atletica leggera: lanci, salti, velocità, mezzofondo e fondo. Ciascuna disciplina è contraddistinta da gesti tecnici peculiari e richiede una calzatura in grado di facilitarli ed esaltarli. Per la corsa, distinguiamo scarpe per: velocità, mezzofondo, fondo, ostacoli, campestre.
JOGGING Le scarpe da jogging sono ideali per quanti si approcciano alla corsa, costituendo il giusto mix fra qualità e costo ridotto. Sono un buon punto di partenza per cominciare a correre. Tali modelli sono ideali per essere usati nel tempo libero e per tutte le specialità fisiche svolte saltuariamente.
WALKING Sono scarpe decisamente confortevoli, dotate di intersuola ammortizza tante, ma possono essere dotate di un battistrada più o meno articolato, a seconda del tipo di terreno.
TRAIL RUNNING PROTETTIVE I tratti distintivi di calzature ideate per la corsa in natura sono: ottimo sostegno, massima protezione, eccellente ammortizzamento e grip elevato. Sono idonee per atleti di qualsiasi struttura fisica, alla ricerca di stimoli e sensazioni nuove, senza l’ossessione del cronometro.
TRAIL RUNNING PERFORMANTI Sono le scarpe per la corsa in natura che di più si contrassegnano per il peso contenuto e per una struttura che ‒ pur garantendo stabilità e sicurezza ‒ non limita l’azione del trail runner più competitivo. Sono ideali per atleti che ricercano il massimo della prestazione pure sui percorsi fuori strada.
FONTE
AA.VV, Dizionario etimologico, Rusconi Libri, Santarcangelo di R. (RN) 20031, 881.
‒, Scarpe&Sport, XXXV (2022), 54.
‒, Scarpe&Sport, XXXVI (2023), 55.
[1] “Scarpa” in AA.VV, Dizionario etimologico, Rusconi Libri, Santarcangelo di R. (RN) 20031, 881.
