Risultati Slovenia 12 Run 2023
Il 4 giugno, una folla di ultrarunner stranieri e sloveni si è riunita nuovamente nel centro di Kranj per competere all’evento di corsa I FEEL SLOVENIA 12 RUN (6 e 12 ore di corsa). Allo stesso tempo, si sono svolti il secondo Campionato nazionale per 12 ore e il Campionato della Bosnia-Erzegovina per 6 ore.
Quasi 140 corridori provenienti da più di 20 paesi (Taiwan, Tunisia, Danimarca, Italia, Ungheria, Germania, Croazia, Austria, Finlandia, Spagna, Bosnia-Erzegovina e altri) si sono presentati alla partenza. La competizione tra gli uomini per 12 ore è stata molto forte, poiché alla gara hanno preso parte i migliori ultrarunner stranieri, come Andrzey Piotrowski (Polonia), Marco Visintini (Italia), Pascal Rüeger (Svizzera), Michal Šuľa (Serbia), Pavle Kruljac dalla Croazia, vincitore di SLO12RUN 2022 Uroš Srnec (Slovenia) e molti altri. Anche la leggenda greca dell’ultrarunning Yiannis Kouros è stata l’ospite d’onore di quest’anno.
La vincitrice della 12 ore è l’italiana Annalisa Fitti, mentre lo svizzero Pascal Rüeger ha festeggiato tra gli uomini. Annalisa Fitti ha vinto la 12 ore femminile, percorrendo 132,950 km, il 2° posto è andato alla rumena Mara Guler (126,250 km) e il 3° posto alla slovena Marjeta Gomilšak (123,120 km).
Tra gli uomini, Pascal Rüeger (161,250 km) ha vinto la gara di 12 ore, il croato Pavle Kruljac è arrivato 2°, che ha anche stabilito un nuovo record croato (150 km), e lo sloveno Domen Kozjek (131,170 km, vincitore di SLO12RUN 2021) ha conquistato il 3° posto.
Dopo 8 anni, la gara ha ottenuto un nuovo detentore del record. Lo svizzero ha migliorato di oltre 8 km il record di gara stabilito dall’italiano Marco Bonfiglio nel 2015.
Yiannis Kouros e Janez Černe, vicesindaco del comune di Kranj, hanno premiato i migliori nella gara di 12 ore. Come si addice alla città di Prešeren, i vincitori della gara di 12 ore hanno ricevuto anche un cappello a cilindro maschile e un cappello Urška da donna.
Il vincitore della corsa di 6 ore è Stevanović Mladen (85.590 km, BIH), mentre gli sloveni Marko Tomažin (77,760 km, vincitore della SLO12RUN 2021) e Aleš Debeljak (75,015 km, vincitore della SLO12RUN 2022) hanno conquistato il 2° e il 3°posto.
L’italiana Silvia Luna (81,900 km) è salita sul podio più alto nella 6 ore tra le donne, la 2^ è stata l’ungherese Krisztina Megyeri (73.040 km) e il 3°è stato Berny Čeplak Poznič (66.230 km, SLO). Le coppe sono state assegnate dai vicesindaci di Kranj, Janez Černe e Manja Zorko.
Il titolo di campione nazionale è stato vinto da Marjeta Gomilšak e Domen Kozjek. Le medaglie per il campionato nazionale sono state assegnate dal presidente e direttore della Federazione di atletica leggera della Slovenia, Primož Feguš e Nejc Jeraša.
Il percorso parzialmente modificato di quest’anno ha reso possibili molti record; Il record della gara maschile di 12 ore e il record della gara di 6 ore sia per gli uomini che per le donne sono caduti.
Anche i corridori stranieri vantavano nuovi record. Lo svizzero Pascal Rüeger ha migliorato il record svizzero a 12 ore, la donna italiana ha stabilito un nuovo record a 6 ore e Mara Guler ha stabilito il record nazionale rumeno a 12 ore. Pavle Kruljac è stato felice del suo successo, stabilendo un nuovo record croato per 12 ore. Anche il record bosniaco per 6 ore è caduto.
L’atmosfera nella zona partenza-arrivo e lungo il percorso è stata spettacolare, con la folla di fan e spettatori che ha applaudito e incoraggiato i corridori per tutto il giorno.
“Sono contento che l’élite internazionale dell’ultramaratona si sia riunita a Kranj, e sono particolarmente contento, perché è stata una gara da record. Oltre ai numerosi record nazionali di corridori provenienti dall’estero, la gara è stata anche un record in termini di numero di concorrenti e numero di spettatori. Gli elogi e le reazioni di tutti gli interpreti testimoniano già il fatto che la gara è stata collocata a livello del campionato del mondo. Un ringraziamento va anche a tutti i volontari che si sono presi cura dei corridori tutto il giorno e agli spettatori che hanno applaudito, perché l’atmosfera a Kranj era davvero eccezionale”, ha riassunto Klemen Boštar, il direttore dell’evento, che, insieme a Maja Rigač, sono considerati la forza trainante della SLO12RUN.
Il percorso è circolare, lungo 1.250 m, asfaltato e attraversa le strade del centro di Kranj; il percorso è inoltre certificato dall’AIMS (Associazione Internazionale Maratone e Gare di Distanza). Il percorso è stato parzialmente modificato, rispetto agli anni precedenti, in quanto l’organizzatore ha voluto da un lato fornire ai concorrenti un percorso veloce per battere i record, e dall’altro ascoltare i cittadini, con il desiderio di fornire il maggior accesso possibile al centro della città.
La versione di 12 ore ha l’etichetta d’argento IAU (International Association of Ultrarunners), che dimostra che si tratta di una gara di alto livello e conosciuta anche a livello internazionale; e la gara di 6 ore ha un’etichetta di bronzo IAU. La qualità dell’evento è stata riconosciuta anche in Slovenia, in quanto lo scorso dicembre il sindaco del comune di Kranj, Matjaž Rakovec, ha consegnato all’organizzatore una targa del comune di Kranj, che conferma ulteriormente l’eccellenza dell’evento.
Nel 2015 e nel 2016, l’evento si è tenuto a Trboje, ma nel 2019 gli organizzatori lo hanno spostato nel centro di Kranj, rendendo la gara ancora più riconoscibile e attraente sia per i corridori che per gli spettatori.
Il sabato sera è tradizionalmente riservato alla conversazione tematica. Marko Roblek e Niko Rakovec hanno discusso del futuro dell’ultramaratona con ospiti provenienti dall’estero e dalla Slovenia (Janez Černe, Domen Kozjek, Michal Šula, Yiannis Kouros, Andrzej Piotrowski, Mara Guler, Mirko B. Miklič, Maja Rigač).
L’organizzatore della gara è l’Athletic Club Ultramaraton Slovenia, il co-organizzatore è l’Istituto di cultura e turismo di Kranj, con il sostegno del Comune di Kranj e della Federazione di atletica leggera della Slovenia (AZS). Partner dell’evento è l’Organizzazione turistica slovena (STO, I Feel Slovenia).
Maja Rigač – Comitato per la comunicazione della IAU
Foto di Damjan Koncar e Tadej Pisek / FOTOSTREL
www.iau-ultramarathon.org