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Il colore degli alimenti può influenzare le prestazioni nella corsa?

Secondo gli autori di una recente ricerca, la scelta di alimenti colorati potrebbe aiutare i corridori a migliorare il loro campo visivo, una componente cruciale ma spesso trascurata delle prestazioni atletiche.

In A Dietary Strategy for Optimizing the Visual Range of Athletes, pubblicato su Excercise and Sport Sciences Review, i ricercatori suggeriscono che due composti presenti nelle verdure a foglia verde, nel tuorlo d’uovo giallo e in una varietà di frutta e verdura colorata possono migliorare la capacità degli atleti a vedere nitidamente. I ricercatori hanno osservato che studi precedenti hanno dimostrato che l’ingestione di questi composti, la luteina e la zeaxantina, può contribuire a migliorare la visione, diminuendo l’abbagliamento e aumentando il contrasto tra i diversi colori. Questo studio più recente, tuttavia, dimostra che questi pigmenti possono anche aumentare il campo visivo di un atleta. Si tratta di un aspetto importante, affermano gli autori dello studio, in quanto «piccoli miglioramenti nella capacità visiva possono produrre significativi vantaggi in termini di prestazioni nelle competizioni atletiche».

Lo studio rileva che i composti si raccolgono nell’occhio come pigmenti gialli, che aiutano a filtrare la luce blu presente naturalmente all’aperto. Riducendo la luce blu – che proviene anche dagli schermi di telefoni e computer ed è stata collegata all’affaticamento degli occhi – si ottiene un contrasto più netto e la capacità di vedere più chiaramente a distanze maggiori, dicono i ricercatori.

Gli autori suggeriscono che gli atleti molto attivi, come i corridori, possono essere inclini a fare scelte alimentari sbagliate, in quanto i volumi più elevati di esercizio fisico possono aiutare gli atleti a non aumentare di peso, indipendentemente da ciò che mangiano. Di conseguenza, è possibile che molti di loro non assumano verdure e ortaggi che contengono luteina e zeaxantina. Pertanto, scrivono i ricercatori «è probabile che molti atleti di una serie di sport all’aperto vedano meno bene di quanto potrebbero».Scrivono che un «intervento dietetico benigno e relativamente poco impegnativo» sarebbe quello di mangiare semplicemente più alimenti ricchi di questi composti, idealmente consumandone più di 6 milligrammi al giorno. Gli alimenti ad alto contenuto di luteina e zeaxantina includono spinaci, carote, arance, zucca estiva, piselli e pomodori.

Il potenziale vantaggio per i corridori nel fare spazio nel piatto a cibi ricchi di questi composti non è solo una migliore prestazione, grazie a una migliore visione della strada o del sentiero davanti a sé per individuare più chiaramente le curve lontane e altri cambiamenti del terreno, ma anche una maggiore consapevolezza dei pericoli sul percorso e una maggiore prevenzione degli infortuni.

FONTE www.runcard.com

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