Caracalla, una festa la Staffetta 12x1ora
A Caracalla, una “classica” del panorama podistico laziale la Staffetta 12x1ora – Memorial ’Alberto Rizzi’ organizzata da ACSI Campidoglio Palatino con la famiglia Rizzi e il patrocinio di FIDAL Lazio.
Sabato 23 settembre si è svolta nello Stadio ‘Nando Martellini’ alle Terme di Caracalla, una “classica” del panorama podistico laziale la Staffetta 12×1 ora – Memorial ’Alberto Rizzi’, giunta quest’anno alla 28^ edizione.
La manifestazione, organizzata dall’ACSI Campidoglio Palatino con la famiglia Rizzi e il patrocinio della FIDAL CR Lazio, ricorda Alberto Rizzi, medico e atleta della A.S. Mediterranea, travolto in un incidente stradale mentre percorreva in bici la Via Ardeatina, e tutti gli atleti scomparsi per incidenti durante la pratica sportiva.
La magnifica cornice delle Terme di Caracalla ha fatto da sfondo agli stand colorati delle 37 squadre partecipanti, che ogni anno attendono questo evento, caratterizzato da un perfetto mix di festa e agonismo, per consolidare lo spirito di squadra.
PROVE INDIVIDUALI Le prove individuali inserite nel 21° Gran Prix IUTA 2023 di Ultramaratona e del 10° Criterium Regionale Fascia Centro, hanno visto il successo di Emanuele Colombu (Tiburtina Running Roma), che in 12 ore ha coperto 74.818 m, mentre Stefano Severoni (Bergamo Stars Atletica) è stato il migliore nella 6 ore con 52.140 m.
LE GARE DELLE STAFFETTE En plein dell’Atletica La Sbarra di Andrea Di Somma che si è imposta sia nella gara maschile, con 193 km, che in quella femminile, con 143,9 km, rubando la scena alle rispettive squadre della Podistica Solidarietà e alla Podistica Pomezia maschile e Italiana Running femminile.
Lazio Atletica Leggera con oltre 188 km è stata la migliore squadra “mista”, mentre tra i fitwalker la Sport Team Trigoria ha bissato la vittoria dello scorso anno con 97,1 km complessivi.
Lorenzo Rieti (Atletica La Sbarra) con 17.362 m ha siglato la migliore prestazione individuale e Ayse Burcin Sonmez (S.S. Lazio Atletica Leggera) ha sbaragliato la concorrenza femminile con 15.600 m.
Fabrizio Spadaro con 16.290 metri e Orsola Anna Clausi con 12.315 m hanno conquistato il trofeo AVIS Roma che ha premiato i donatori di sangue. Una nota di merito alla Team Camelot che con 15 donatori su 24 atleti ha fatto di questo gesto nobile, come sottolineato dal dirigente Nicola Delfino, una missione di squadra.
Un particolare ringraziamento agli studenti e docenti degli dell’Istituto Alberghiero Vespucci e dell’Istituto Cristoforo Colombo, e ai giovani atleti dell’ACSI Campidoglio Palatino che hanno contribuito con il loro entusiasmo e il loro lavoro alla riuscita della manifestazione. Arrivederci al 2024!
(Da comunicato stampa di Marco Giangrande/Presidente ACSI Campidoglio Palatino)
File allegati:
– CLASSIFICHE