Per Daniela Lazzaro MPI cat. SF70 a Mestre
Sabato 13 e domenica 14 aprile al Parco San Giuliano (VE) si è svolta la 4^ UMF Venice.
Nella gara di 24 ore, partita sabato 13 alle ore 10, tra gli uomini successo del campione lombardo Benito Pasquariello con 224,53km. Tra le donne, netto successo di Annalisa Fitti con 215,24km e 3^ la veneta Daniela Lazzaro con 153,96km, atleta 70enne, che realizza la MPI cat. SF70 (precedente 131,573km), alla sua 60^ ultramaratona (1998-2024).
Ecco le sensazioni di Daniela nel post-gara.
Com’è andata la gara? Bene, risultato insperato.
Soddisfatta del tuo tempo e piazzamento in classifica? Molto soddisfatta del chilometraggio percorso: considerata l’età, ancora meglio il piazzamento in classifica.
Difficile il percorso? No, è piatto ed è immerso nel verde.
Le condizioni meteorologiche sono state favorevoli o meno? Troppo umido e troppo caldo durante il giorno: temperature anomale per il periodo.
Cosa hai assunto in gara? Pasta, riso, pane, patate, uova, qualche caramella dolce, tè verde, un po’ di sali, 2 gel, molta, molta acqua!
Nel prossimi anni parteciperai alla medesima manifestazione? Dopo 24 ore corse, se partecipo ancora, parteciperò solamente alla 12 ore. Ho corso solo 2 gare di 24 ore, ma è molto dura!
Cosa dovrà essere migliorato nell’organizzazione? Quali le maggiori criticità? Ristori e accoglienza sono al top, l’organizzazione di tende, massaggi, ecc., ottima, servizio ininterrotto ben oltre 24 ore. Musica e quest’anno pure fuochi d’artificio. A volte manca un po’ l’attenzione ai “meno giovani”, nel senso che anche loro forniscono delle prestazioni ottimali per la categoria.
Quale episodio in particolare ricordi? Ricordo le chiacchierate durante i molti giri di camminata, sempre interessanti. I sorrisi di altri e soprattutto tutti gli incoraggiamenti di molti amici.
Cosa hai pensato in gara? Aspettavo il passaggio delle prime 12 ore per incontrare altri amici, un’altra amica nelle ore notturne, ricordavo le frazioni delle Staffette, che competevano ad altri amici di corsa e non solo. Dopo 16 ore ho pensato che ero stanca di girare intorno, dopo circa 19-20 ore ho pensato che i muscoli non ce la facevano più e dovevo adottare una strategia per camminare, con il minimo sforzo, sino alla fine.
L’atleta che più ti ha colpito in positivo e negativo? Mi colpiscono sempre quelli che continuano a correre per 12-24 ore. Mi ha colpito vedere che anche dei “miti” hanno iniziato a camminare a tratti.
Prossimi obiettivi? Qualche ultra collinare, mi piacciono di più e il tempo trascorre meglio. 12 ore, soprattutto se notturne: non so se riuscirò a migliorare il mio primato.
Daniela, nata il 14 novembre 1953, professoressa di matematica e poi dirigente scolastica in pensione, ha iniziato la sua attività agonistica nel 1995, tesserata per la Sez. Atl. Carive, dopo un passato nel Club Alpino Italiano e la passione per l’attività in ambiente montano. La sua 1^ maratona risale all’ottobre 1995 a Venezia in 3h57’44”, la 2^ a fine novembre a Firenze in 3h57’44”, mostrano che di resistenza la veneta ne ha tanta. Nel 1997, altre 3 maratone: Londra (3h51’47”), Venezia (3h49’09”) e Reggio Emilia (3h52’23”). Ella ha partecipato alla sua 1^ ultramaratona il 2 aprile 1998, all’età di 45 anni, con la classica 50 km di Romagna, classificandosi 10^ donna in 4h54’21” (49,2km). Poi il 30 maggio è stata 15^ alla 100 km del Passatore in 12h40’42”. Nel 1999, Daniela si è ripetuta, classificandosi 12^ alla 50 km di Romagna in 4h39’19” e quindi 13^ alla 100 km del Passatore in 12h24’07”.Nel 2000, l’anno del Giubileo e del record di Giorgio Calcaterra, la Lazzaro è finisher in 8 maratone e realizza il PB a Venezia con 3h37’31”. Il 26 maggio 2001 la veneta ha migliorato il PB sui 100 km con il crono di 11h36’39”, classificandosi 11^ al Passatore. Daniela ha continuato la sua attività di corsa su strada sulle ultradistanze e ha anche partecipato a qualche ultratrail oltre alla classica Venice Marathon del mese di ottobre. Nel 2016, tesserata per l’ASD Barizza Sport ha partecipato a 6 ultramaratone, classificandosi 3 volte 1^ e 3 volte 2° nella cat. SF60. Nel 2027-18, gare di ultratrail con altri ottimi piazzamenti nella cat. SF60. Nel 2022, Daniela partecipa a 10 ultramaratone con 9 vittorie nella cat. SF65. Nel 2023, sono 11 le sue ultramaratone e 10 vittorie di cat. SF65. In questo 2024, Daniela partecipa a 7 ultramaratone con 6 vittorie nella nuova cat. SF70 e la nuova MPI nella 24 ore. E’ seguita da un fisioterapista e durante la settimana si allena con un po’ di corsa e molta palestra. Daniela ha in programma nell’immediato futuro la partecipazione alla 50 km di Romagna il 25 aprile, poi la Crete Senesi Ultramarathon il 5 maggio e il Passatore il 25 maggio. In 30 anni di attività atletica agonistica (1995-2024), la veneta è stata finisher a oltre 150 maratone + ultra e ha ancora tanto entusiasmo per questo sport della corsa su strada e in natura.
RECORD PERSONALI | |||
DISTANZA | TEMPO/KM | DATA | LUOGO |
42,195 km | 3h37’31” | 28.10.2000 | Venezia |
50 km | 5h10’11” | 25.04.2009 | Castelbolognese (RA) |
100 km | 11h36’39” | 26.05.2001 | Firenze-Faenza |
6h | 56,470 | 01.05.2005 | Mareno di Piave (TV) |
12h | 87,189 | 17.09.2023 | Verona |
24h | 142,700 | 16.04.2023 | Mestre (VE) |
STEFANO SEVERONI