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Auguri “doppi” a Vito Piero Ancora

27 giugno 2024: Vito Piero Ancora compie 71 anni!

L’atleta italiano con all’attivo più maratone e ultra concluse in carriera, Vito Piero Ancora, oggi festeggia il suo 71° compleanno.

Ecco un breve profilo dell’atleta.

Vito Piero Ancora è nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 27 giugno 1953. Dal 1991 è stato domiciliato a Milano dove ha lavorato alle dipendenze del Ministero della Giustizia come capo tecnico responsabile per gli impianti e per la Legge 626 e da qualche anno, pensionato, risiede a Ostuni, nel sud della Penisola. Già ciclista dilettante, ma valido tennista, si è avvicinato alla corsa frequentando il centro della Pro Patria dove giocava a tennis. Con la maglia del glorioso sodalizio meneghino, divenuto poi Cus Pro Patria Milano, si è tesserato nel 1999 e ha iniziato a frequentare il mondo delle maratone: nel 1999, 18 maratone concluse, nel 2003 addirittura 40, la migliore a Salsomaggiore in 3h49’52”, all’età di 50 anni. Single, grande donatore di sangue, corre per liberarsi dallo stress, adora viaggiare per gare, visitare musei e gallerie, “fotografare” con gli occhi gli splendidi panorami e monumenti proposti da certi percorsi.

Ora lo abbiamo intervistato per conoscere come vive questa sua fase della vita dal punto sportivo, dopo circa 25 anni di gare su lunga distanza a non finire.

Come stai? Benissimo! Lo scorso anno sono arrivato, con l’AVIS, a 153 donazioni di sangue intero all’età di 70 anni, il massimo possibile.

Riesci a tenere i conti delle maratone e ultra a cui ha partecipato? Sono 1.700, traguardo che taglierò domani in Austria.

In questi anni, quale il ricordo più bello? Bah, forse le gare all’estero. La Maratona di Los Angeles, dove ho goduto di un’ottima accoglienza: ho potuto visitare Santa Monica, poi Venice Beach e Hollywood.

Arriverà il giorno in cui appenderai le scarpe al chiodo? Speriamo il più lontano possibile, perché la corsa è una valvola di sfogo, poiché il lavoro mi manca tantissimo. Altrimenti sarebbe una vita piatta. Non ho da dimostrare niente a nessuno, in quanto non ho figli. I parenti ci sono, ma non seguono lo sport. Quindi lo faccio per me, a prescindere da medaglie e allori.

Quali gare hai in programma? Mi sto recando in treno a Bad Blumau, in Austria per una serie di 10 maratone in 10 giorni, come negli anni passati.

Quante scarpe hai consumato in questi anni? Quattro paia all’anno.

L’atletica leggera in Italia và a gonfie vele oppure? Negli ultimi mesi abbiamo fatto razzìa di medaglie e quindi viva l’atletica! Da ex tennista, il grande Sinner lo avevo già adocchiato alcuni anni fa: è un campione!

Non ritieni che i premi per uomini e donne dovrebbero essere uguali nelle corse su strada? D’accordo.

Hai un diario in cui annotare gare, allenamenti, sensazioni? No, conteggio solo numerico delle gare.

Prossimi obiettivi atletici? Dopo le gare austriache, ad agosto senz’altro le 10 Marathon in 10 Days sul Lago d’Orta, una manifestazione a cui non mancare.

Stai attento al fisico e all’alimentazione? No, per la verità: ho sempre mangiato di tutto e di più. Però, quando ero più giovane, con il ciclismo pedalavo per 15mila chilometri all’anno e così consumavo di più, pesavo 65-66 kg. Con il tennis, sono arrivato a 72. Con la corsa ora sono un po’ aumentato di peso.

La persona a cui sei più legato atleticamente? Il nostro amico Beppe Togni “lo zio”: grande personaggio, umile. Colui che mi ha spronato di più a correre tante gare.

Il nostro Vito Piero Ancora nella sua pluriennale carriera atletica ha partecipato a tantissime gare e macinato tanti chilometri. Nel 1999, ha iniziato con la Maratona di Torino ove lo ha tenuto a battesimo Beppe Togni. Poi la Maratona di San Silvestro del 31 dicembre, collezionando 31 partecipazioni sulla distanza dei 42,195 km. L’esordio sulle ultradistanze risale al 27 giugno 1999 con la Pistoia-Abetone Ultramarathon 53 km in 6h20’11”. Poi nel 2000, la classica 100 km del Passatore (28-29 maggio) in 12h43’34”. Con gli anni la sua frequenza alle ultramaratone è stata sempre più consistente numericamente, gareggiando anche nella 6, 12, 24 e 48 ore. Soprattutto nell’anno 2011, Vito ha partecipato a 24 manifestazioni per un totale di 1.279,408 km percorsi. Il suo record sulla distanza dei 100 km a Seregno (MI), nel 2002, con il tempo di 11h27’09”. Non si può dimenticare la 48 Ore D’Europa a San Vito al Tagliamento nel 2007 con 302,228 km, che gli vale il 2° posto assoluto. Nel 2016, Vito ha corso 61 maratone e 22 ultramaratone per un totale di 3.676,871 km. Il 13 agosto 2023 sul Lago d’Orta ha tagliato il traguardo di 1.600 maratone+ultra. Più di recente, il 28 gennaio 2024 ha vinto il titolo italiano IUTA cat. SM70 a Roma nella specialità di Ecomaratona. Il 5 febbraio a Fano ha vinto il titolo italiano IUTA di cat. SM70 nella specialità 8h. Poi il 26 maggio è stato ancora una volta finisher al Passatore in 18h01’01”, la sua 267^ ultramaratona.

SCHEDA ATLETA
Nome Vito Piero Cognome Ancora Data di nascita 27.06.1953 Luogo S. Vito dei Normanni (BR) Domicilio Ostuni Società Cus Pro Patria Milano Categoria SM70 Nazionalità italiana  Specialità maratone e ultra
MIGLIORI PRESTAZIONI
GARAPRESTAZIONEANNOLUOGO
42,195 km3h49’52″2003Salsomaggiore Terme
50 km5h07’01”2007Sanremo (GE)
100 km11h27’09”2002Seregno (MI)
6 h53,257km2007Luco dei Marsi (AQ)
12 h98,192km2005Montelupo Fiorentino (FI)
24 h184,217km2004San Giovanni Lupatoto (VR)
48 h302,228 m2007San Vito al Tagliamento

STEFANO SEVERONI

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