Prevenzione abusi: nomina responsabile entro 1° luglio
Tutte le società devono individuare questa figura e comunicarla
In ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione Giunta Nazionale del CONI n. 255/2023 per l’adeguamento alle previsioni contenute negli artt. 33 d.lgs. n. 36/2021 e 16 d.lgs. n. 39/2021 e s.m.i. sulle politiche in materia di Safeguarding, viste le delibere n. 71 del 12/05/2023 e n. 85 del 02/08/2023 nelle quali la FIDAL ha evidenziato e ribadito che le Associazioni e le Società Sportive affiliate devono nominare, entro il 1° luglio 2024, un responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni.
Considerato quanto sopra, la FIDAL con la presente comunicazione invita le società:
- a nominare il responsabile di prevenzione abusi, violenze e discriminazioni, comunicando, in sede di prima riaffiliazione successiva al 01/07 p.v., la nomina all’Organismo affiliante di appartenenza, in assenza della quale potrebbe essere rifiutato il rinnovo dell’affiliazione o riaffiliazione;
- ad affiggere presso la propria sede e pubblicare sul proprio sito web o su tutti i canali di comunicazione il nome e cognome e i dati di contatto (telefono, mail, nonché orari di presenza presso la struttura) del responsabile nominato;
- a comunicare la nomina di tale figura all’Ufficio del Garante Safeguarding Office FIDAL (safeguardingoffice@fidal.it, safeguarding.office@fidal.telecompost.it);
Si ricorda che il ruolo del Responsabile è stato creato con la finalità di prevenire e contrastare ogni forma di abuso e di violenza verso i tesserati e di proteggere la loro integrità psichica e fisica e vigilare sull’adozione e l’aggiornamento dei modelli e dei codici di condotta.
Le sue funzioni e responsabilità, nonché i requisiti e le procedure per la nomina, e i compiti specifici del Responsabile saranno disciplinati all’interno dei modelli organizzativi (MOG), che dovranno essere predisposti da ogni sodalizio sportivo entro e non oltre la data del 31.08.2024.
La mancata nomina del Responsabile determina una responsabilità disciplinare del sodalizio sportivo in assenza di adeguamento alle previsioni sopra riportate nei termini indicati, e quindi soggetta alle sanzioni disciplinari previste dai Regolamenti delle FSN/DSA/EPS di riferimento.
26.06.2024 www.fidal.it