Ritratti di atleti: Hideaki Yamauchi
Hideaki Yamauchi, originario del Giappone, ha lasciato un segno indelebile nel mondo della corsa di ultramaratona, eccellendo in particolare nei Campionati del Mondo IAU di 100 km. Il suo viaggio dall’essere membro di un club di tennis a diventare due volte vincitore del Campionato Mondiale IAU di 100 km, è a dir poco stimolante.
L’abilità atletica di Yamauchi venne alla luce per la prima volta durante i suoi anni da studente, quando faceva parte di un club di tennis, usando la corsa come mezzo per migliorare la sua forma fisica. Il suo passaggio alla corsa su lunga distanza è stato segnato dalla sua partecipazione alla Maratona di Katsuta durante il suo secondo anno, dove ha concluso con un tempo impressionante di 2h47′. Tuttavia, è stato il suo debutto nella gara di 100 km alla Fuji 5 Lakes 100km Challenge nel 2011 che ha davvero messo in mostra il suo potenziale, assicurandosi un notevole 2° posto.
Il punto di svolta nella carriera di Yamauchi è arrivato nel 2016 quando ha conquistato il 2° posto alla Ultramaratona di 100 km del Lago Saroma, guadagnandosi un posto per rappresentare il Giappone per la prima volta ai Campionati del mondo IAU di 100 km. La sua prestazione ai Campionati è stata a dir poco straordinaria, essendo uscito vittorioso con un tempo stellare di 6h18’05”. Questo trionfo si è ripetuto nel 2018, consolidando il suo status di forza dominante nella comunità della corsa su ultra-distanza.
In particolare, le vittorie di Yamauchi nei Campionati del mondo IAU di 100 km del 2016 e del 2018 sono state caratterizzate dalla sua eccezionale capacità di avanzare negli ultimi 10 km, a testimonianza della sua incrollabile determinazione e notevole resistenza.
La sua rappresentanza internazionale per il Giappone si è estesa ai Campionati IAU di 100 km di Asia e Oceania, dove ha dimostrato la sua resilienza assicurandosi le prime posizioni, vincendo nel 2019 e piazzandosi 3° nel 2023.
L’inclinazione di Yamauchi a superare i limiti è stata ulteriormente evidente nella sua partecipazione alla gara di 24 ore, raggiungendo distanze di 207,400km nel 2010 e 235,280km nel 2011.
La dedizione di Yamauchi al suo mestiere si riflette nella sua routine quotidiana, dove corre diligentemente dopo il lavoro e percorre 30-40km nei fine settimana. La sua passione per questo sport va oltre la competizione, spesso si diverte su corse a lunga distanza con i suoi amici, dimostrando un amore profondamente radicato per la corsa.
Riconoscendo i suoi eccezionali risultati, Yamauchi è stato giustamente insignito del premio IAU come Atleta dell’anno 2016, a testimonianza del suo costante impegno e delle sue eccezionali prestazioni nel campo della corsa su ultra-distanza.
Il viaggio di Hideaki Yamauchi da membro di un club di tennis a due volte campione del mondo IAU della 100 km esemplifica l’epitome di perseveranza, dedizione e spirito inflessibile, ispirando atleti e appassionati a superare i propri limiti e lottare per la grandezza nel mondo degli sport di resistenza.
Signor Takazu – Comitato per la Comunicazione dell’IAU
www.iau-ultramarathon.org