Risultati 9^ Etna Extreme 100 km del Vulcano 2024
Domenica 1° settembre si è svolta la manifestazione 9^ Etna Extreme 100 km del Vulcano, organizzata da Etna Freesport & Emotion – ASD Ecotrail Sicilia, manifestazione di corsa a piedi lungo le strade del Parco dell’Etna sulla distanza di 110km e D+ 2.450m con partenza alle ore 24 in piazza Spedalieri a Bronte in provincia di Catania, nella regione Sicilia.
Tra gli uomini, al 1° posto Carmelo Rapisarda in 9h32’29”, atleta siculo già vincitore nell’edizione 2022 e che quest’anno ha realizzato il nuovo record del percorso, al 2° Francesco Sgarlata in 10h15’27” e al 3° Giulio Linguanti in 11h05’08”.
Tra le donne, al 1° posto la molisana Antonella Ciaramella in 10h14’32”, la quale è stata a lungo in testa con Rapisarda. Poi ha perso una ventina di minuti a causa di un errore di percorso. L’atleta tesserata per l’ASD Bergamo Stars Atletica è anche 2^ assoluta e ha migliorato il record femminile che apparteneva a Eleonora Rachele Corradini con 10h44’48” (2022). Al 2° la polacca Milena Agnieska Grabska-Grzegorczyk in 10h58’35” e al 3° Veronica Malagni in 11h55’00”.
In classifica figurano 61 finisher che sono riusciti a completare nel tempo massimo di 20 ore, una corsa assai dura e al contempo affascinante, che offre l’opportunità di correre l’intero giro intorno all’Etna in ambienti unici e meravigliosi tra fitti boschi, antiche colate laviche, e crateri spenti, lungo il vulcano attivo più alto d’Europa.
CLASSIFICA Classifica Extreme 100 km 2024.xls (100delvulcano.com)
Ecco il commento del simpatico Domenico Martino:
«Etna Extreme 100 km del Vulcano del 1° settembre anch’io posso dire che l’ho fatta. Partenza a mezzanotte da Bronte si inizia a salire la prima parte fino al 35°km nel buio della notte direi abbastanza morbido, verso il 50°km iniziamo a salire seriamente e precisamente dal 55° al 72°km ho iniziato a vedere tutti i “santi del Paradiso”. Grazie alla mia preghiera arrivo verso il punto più alto della gara vicino all’Etna Rifugio Sapienza. Finalmente si inizia a scendere lungo il parco naturale dell’Etna, ma non è stato poi così facile viste le ripide pendenze alle quali si sono nuovamente alternate salite seppur brevi, pensando al Passatore direi che è una passeggiata rispetto a questa molto bello il percorso, nonostante un bel temporale che a noi ritardatari ha fatto compagnia fino alla fine. Dall’89°km siamo entrati nel sottobosco per cui tra sterrato, fogliame, pietra lavica è stato davvero un’impresa rimanere in equilibrio, oltre al fatto di dover controllare le varie balise per non perdersi. La ciliegina sulla torta non poteva mancare diversi chilometri, interminabili, di basolato con annesse pozzanghere e alla fine giù verso l’arco del traguardo, quasi un miraggio, ma realtà dopo un bel viaggio non poteva mancare un meritato relax a Taormina. Complimenti agli organizzatori, un abbraccio come sempre a tutti voi amici, appuntamento alla prossima Maratona d’Annunziana a Pescara e per chi volesse fare la doppietta il giorno prima la Ultra Beach sulla Sabbia vi aspettiamo numerosi il 28 e 29 settembre».