Bas Test
Tra i numerosi metodi per calcolare la Soglia Anaerobica (SAN) c’è il BAS Test, (dalle iniziali degli ideatori Bisciotti, Arcelli e Sagnol), che rientra tra cosiddetti test da campo. Si tratta di un test assai semplice, il quale fornisce indicazioni attendibili sulle velocità da tenere in allenamento. Necessita solo di un percorso misurato, un cronometro e una calcolatrice.
L’atleta, in condizioni di freschezza fisica ovvero lontano da gare e allenamenti impegnativi, dopo una iniziale fase di attivazione, comprendente esercizi di allungamento, corsa lenta e alcuni allunghi, percorre 2.000 m in pista o comunque su percorso pianeggiante e registra il tempo impiegato (T1). Poi dopo 48 ore, sempre in condizioni di freschezza, ossia di non affaticamento da precedenti impegni psicofisici, questa volta percorre 3.000 m e registra il tempo impiegato (T2).
ESEMPIO
L’atleta impiega 7’ (T1) nei 2.000 m e 11’20” (T2) nei 3.000 m.
Si riportano i tempi in secondi, per cui: 7 x 60” = 420” e 11 x 60” = 680”.
Si divide la differenza delle due distanze in metri (T1-T2): (3.000 – 2.000 m = 1.000 m) per la differenza in secondi: 680” – 420” = 260”
3.000-2.000 / 680-420 = 3,84
Per ricavare i km/h, moltiplicare 3,84 x 3,6 (numero fisso).
Nel nostro esempio, il valore di SAN sarà di 13,824 km/h