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Allenarsi con i salti

Molti corridori saltano la pliometria per lo stesso motivo per cui saltano l’allenamento della forza e lo stretching: perché non si tratta di corsa. Ma la corsa e il salto vanno di pari passo.

Quindi, quali sono i maggiori benefici degli esercizi di salto per i corridori? Vediamo di elencarli…

Benefici principali dei salti

Il salto favorisce la forza muscolare e promuove un buon tono muscolare sia nella parte inferiore che superiore del corpo. Il salto aumenta la densità ossea e aiuta a prevenire le fratture da stress e l’osteoporosi.

Si può fare ovunque, in albergo, in palestra, sul sentiero o in pista.

Aumenta il metabolismo, durante l’allenamento e per tutta la giornata.

Il salto aggiunge varietà all’allenamento e aiuta a evitare di raggiungere i livelli minimi.

Migliora la coordinazione, indipendentemente dallo sport o dall’attività a cui si partecipa.

Si possono sperimentare diversi tipi di salto e sfidare se stessi a raggiungere la distanza e l’altezza desiderate.

Iniziamo a scoprire i migliori esercizi di salto.

I 3 migliori esercizi di salto per i corridori

  1. Il salto con squat

Questo è un ottimo punto di partenza per chi è alle prime armi con gli esercizi di salto e per imparare la meccanica della pliometria di base. Inoltre, se siete un po’ timorosi nel saltare sugli oggetti (come le scatole), prendete confidenza con questo esercizio e acquisite un po’ di sicurezza. Trovate una superficie piana e abbassatevi in uno squat, mantenendo la schiena piatta e le ginocchia a livello delle dita dei piedi.

Piegatevi in avanti e saltate verso l’alto, usando i quadricipiti per dare forza al salto e sollevando le mani sopra la testa.

Tornate a terra in un altro squat. Eseguite da 5 a 7squat.

Riposate per 30 secondi o 1 minuto. Ripetete per 3 o 5 serie.

  • Il salto in lungo in piedi

Invece di saltare direttamente in alto, questa volta si sposta il peso in avanti e si avanza in modo esplosivo. Una buona analogia è pensare a come una rana salta in avanti con forza. Affondate in uno squat come nel primo esercizio.

Saltate in avanti con la forza dei quadricipiti e dei tendini del ginocchio.

Atterrate dolcemente in uno squat, mantenendo stabili le ginocchia e le anche.

Iniziate con un piccolo salto e sperimentate fino a che punto potete arrivare.

Eseguite 5 o 6 salti di seguito. Fate una pausa di 30 secondi o 1 minuto e ripetete per 3 o 5 serie, a seconda di come vi sentite.

3. Il salto dalla superficie rialzata

Ora siamo pronti a saltare da una superficie elevata. Può trattarsi di una panchina del parco, di una scala, di pneumatici o di un box in palestra: qualsiasi cosa vada bene nel luogo in cui vi trovate! Iniziate con una superficie piccola, magari di circa 15 cm. Poi, procedete verso superfici più alte. Giocate con diverse altezze e vedete quanto riuscite a salire, divertendovi! Affondate in uno squat.

Saltate in avanti come nell’ultimo esercizio, ma questa volta atterrate sulla superficie di fronte a voi.

Saltate di nuovo verso il basso fino alla posizione di partenza.

Ripetete il salto per 5 o 6 volte. Riposare da 30 secondi a 1 minuto tra un esercizio e l’altro.

Completate da 3 a 5 serie.

Come il salto migliora la corsa.

Quindi, esaminate questi 3 diversi tipi di esercizi di salto e iniziate subito! Aggiungete questi esercizi 1 o 2 volte alla settimana e noterete quasi subito un miglioramento.

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