41^ Spartathlon 2023: CS finale
Grande vincitore di 41^ Spartathlon è Fotis Zisimopoulos con un nuovo record della gara 19:55:02
Si è conclusa la 41^ storica gara Spartathlon, lunga 246 km, che ha regalato per l’ennesimo anno, incredibili momenti di emozione, gioia ed entusiasmo, sia ai corridori e ai volontari che hanno partecipato, ma anche ai responsabili dei Comuni dove la gara si è incrociata. Degna di congratulazioni è stata la massiccia affluenza dei residenti, non solo di Sparta, che ha chiuso il traguardo, ma anche durante tutto il percorso dove hanno applaudito i corridori con tutte le condizioni meteorologiche che hanno prevalso fino al completamento di 41^ Spartathlon.
253 atleti finish!
Con buone condizioni meteorologiche dalla loro parte, i 253 corridori hanno completato il percorso di 246 km da Atene a Sparta, entro il tempo limite di 36 ore, completando così con successo la loro difficile impresa.
Nei primi 3 posti della gara terminata: 1° Il greco Fotis Zisimopoulos (n.124) con il tempo di 19:55:02, che ha superato il record dell’evento detenuto da Giannis Kouros dal 1984. È stato seguito dal norvegese Holvik Simen (n.375), a 2° posto, vincitore di quest’anno di Badwater e 3^ generale l’americana, Camille Herron (n.56).
La prestazione dei corridori greci è stata impressionante ed è stata la piacevole sorpresa della gara! In totale, 32 uomini e 5 donne hanno finito. Di questi, due erano tra i primi dieci, meritano molti complimenti per la loro prestazione.
Il grande vincitore della 41^ Spartathlon è arrivato 1° in Grecia, Fotis Zisimopoulos, 2° il greco Giorgos Dimoulas (n.145) in 9° e 3° il greco Ioannis Pantazis (n.158) che ha concluso al 23° posto nella classifica generale. In totale, 32 corridori sono finiti nella categoria maschile greca.
La performance delle partecipazioni femminili è stata sorprendente. 3 nella top ten.
Nella categoria femminile, i primi tre sono stati completati da Camille Herron (n.56) dagli Stati Uniti, 3^ nella classifica generale, che è stato il vincitore di 39^ Spartathlon, facendo il miglior tempo nella categoria femminile. Al 2° e al 3° posto le finlandesi Noora Honkala (n. 288) e Lipiainen Satu (n. 122) hanno concluso al 4 ° e all’8° all’8° posto nella classifica generale rispettivamente.
Nella categoria delle atlete greche, un totale di 5 finisher, con i primi tre che sono: 1^ Martha Xirofotou (No.199) 39L^ generale, 2^ Peggy Starfa Papafili (n.171) ha finito 71Le nella classifica generale, e in 3^ Maria Polyzoi (No.184) finì 159^ nella classifica generale. Tutti e 5 gli atleti meritano complimenti sia per il coraggio dimostrato sia per l’impegno profuso durante la gara di 245 km.
La premiazione organizzata la sera di domenica 1 ottobre nella piazza centrale della città, il Comune di Sparta i cui auspici sono portati dalla lotta storica. Il sindaco di Sparta, Petros Doukas, durante il suo intervento, dopo aver ringraziato tutti gli atleti per la loro partecipazione, si è rivolto a tutti i 50 paesi da cui provengono i 350 atleti che hanno preso parte alla gara, e li ha invitati nuovamente a Sparta l’anno successivo.
Poi, durante la cerimonia, il testimone è stato preso dal Presidente dell’Associazione Internazionale di Spartathlon, Kostis Papadimitriou, che, rivolgendosi a tutte le autorità e ai residenti di Sparta, ha detto quanto segue: La città di Sparta è metà della parola “Spartathlon” mentre l’altra metà si riferisce all’impresa che gli atleti fanno durante la gara per arrivare qui! Sparta e impresa, quindi, sono la vera preparazione della parola “Spartathlon”.
Poi, durante la premiazione del primo vincitore della gara, l’esibizione è stata rubata dal soprano Mr. Mouzakis, che ha cantato il nostro inno nazionale, svegliando piacevolmente la folla della gente. Subito dopo la consegna dei premi ai primi tre corridori maschi, il protagonista della gara, Fotis Zisimopoulos, ha dichiarato “Il mondo è stato la mia forza! Ero stanco di arrivare a questo momento, ho fatto troppi allenamenti! Le grandi cose richiedono grandi sacrifici. Ci vediamo l’anno prossimo.”
I primi tre vincitori maschili hanno poi catturato il momento con la fotografia standard.
Pochi istanti dopo, le prime tre donne hanno preso il testimone dei premi, dove l’americana Camille Herron, ha dichiarato di ringraziare dal profondo del cuore suo marito e il Presidente dell’Associazione Internazionale, che hanno creduto in lei e l’hanno sostenuta al fine di raggiungere questo grande risultato, scrivendo la migliore prestazione nella categoria femminile, finendo nel 3^ posizione di generale.
Il Comune di Sparta premiò anche lo spartano tedesco Karl Hubert, che terminò la gara per 25 ore.
Vale la pena notare che oggi, lunedì 2/10/2023, il Comune di Sparta offre un pranzo a tutti gli atleti che hanno preso parte alla gara. Da anni si è sviluppata un’armoniosa collaborazione tra l’Associazione Internazionale e il Comune di Sparta, che si rinnova ogni anno dopo la cerimonia di premiazione organizzata dal Comune di Sparta.
All’evento di quest’anno, gli appassionati di ultradistanza hanno avuto l’opportunità di guardare in diretta streaming, l’impresa di Spartans, attraverso il sito web dell’Associazione Internazionale, www.spartathlon.gr.
Potete vedere tutti i risultati finali della gara nel link qui sotto:
Sarebbe stato impossibile tenere la gara senza la sostanziale partecipazione dei Volontari che per 36 ore sostengono i corridori senza sosta con tutte le loro forze lungo tutta la lunghezza del percorso di 245,3 km.
A questo punto, vale la pena menzionare il significativo contributo della Polizia Ellenica, che durante le 36 ore di gara, ha accompagnato e protetto gli atleti davanti in modo responsabile, garantendo la loro sicurezza personale!
Un’immagine vale più di mille parole! Ed è quello che hanno fatto i membri di LEFOS, che hanno immortalato migliaia di momenti dal grande sforzo degli atleti che, potranno godere di diverse foto che li mostreranno in diverse parti del percorso, per mano degli instancabili volontari del Circolo Fotografico di Sparta!
L’edizione di quest’anno di 41^ Spartathlon International Long Distance Race è sotto gli auspici dei Comuni di Atene e Sparta e del Ministero del Turismo e della Difesa Nazionale, e ha la supervisione diretta e l’approvazione della Federazione Internazionale di Ultradistanza (IAU).
Ufficio Stampa Spartathlon
Sono così 4.000 i finisher in 40 edizioni della Spartathlon, nella statistica che comprende anche la gara sulla distanza di 245,3km.
Per quanto riguarda gli italiani e le italiane, si segnalano 14 finisher:
27° Francesco Perini 27h58’38”
32° Paolo Bravi 28h27’33”
136° Alessandro Spiezia 33h43’02”
137° Piergiuseppe Monegato 33h43’35”
152° Cesare Mauri 33h58’32”
154^ Francesca Ferraro 33h59’03”
156° Adriano Lamacchia 34h03’14”
167° Cristiano Rollo 34h20’29”
189° Francesco Sgarlata 34h52’44”
192° Carmelo Nucifora 34h54’47”
193^ Giulia Ranzuglia 34h56’16”
217^ Maria Pinto 35h21’17”
218^ Virginia Olivieri 35h21’30”
244° Gianluca D’Amario 35h47’42”.
Il miglior tempo di un atleta italiano rimane di Ivan Cudin con 22h29’29” nel 2014, sulla distanza però di 245,3km e di un’atleta italiana di Sara Trevisan con 30h27’51” nel 2017 (246km).
CLASSIFICA GENERALE Statistica di ultramaratona della DUV (d-u-v.org)