Simona Oggero è 4^ all’UMS25

L’11 e il 12 aprile 2025 è andata in scena l’11^ UltraMilano-Sanremo 2025 sulla distanza di 262km, modificata all’ultimo momento per problemi logistici, rispetto ai tradizionali 285km, con partenza questa volta da Pavia invece che da Milano. Tra gli uomini, nella gara in Single Stage netta vittoria per il bergamasco Vittorio Silva in 30h32′ (nella foto), al 2° posto Daniele Lissoni in 34h15′ e al 3° Peteris Cabulis in 35h15′. Tra le donne, netto successo della polacca Milena Agnieszka Grabska-Grzegorczyk in 35h34′, che è anche 4^ assoluta, al 2° posto Veronica Malagni e l’ungherese Linda Boros in 37h56′, al 4° la laziale Simona Oggero in 40h17’, 13^ assoluta, all’esordio in questa ultramaratona suggestiva, che è riuscita a completare al ritmo di 6,504km/h.
Registrati 32 finisher (28 uomini e 4 donne) oltre a 11 ritirati.
Simona, 49 anni,è l’attuale leader femminile del 23° GP IUTA 2025 di U-M. Al suo attivo 33 ultramaratone in solo 2 anni di attività. È tesserata per l’Atletica Tusculum, cat. SF45 e di recente ha vinto il titolo italiano al Campionato Italiano IUTA 2025 di 100 miglia in 18h54’22”. Sui 100 km invece il 1° marzo a Torino ha realizzato il PB di 10h32’14”, classificandosi al 1° posto tra le donne e al 4° assoluto.

Ecco le sue impressioni nel dopo gara.
Com’è andata la gara? E’ andata bene! Mi aspettavo una prestazione personale migliore. Praticamente sino a 24 ore di gara avevo percorso 192 km, senza problemi. Poi è subentrato un problema di allergia all’occhio, così di conseguenza ho dovuto rallentare e quindi gestire questa anomala condizione. Ho dovuto prestare ulteriormente attenzione al percorso e soprattutto ai veicoli in movimento, poiché vedevo solo da un occhio. Poi negli ultimi 27 km sono sopraggiunte le allucinazioni, che hanno reso tale esperienza ancor più particolare.
Difficile il percorso gara? No, per me no, avendo partecipato ai trail, ho trovato maggiori difficoltà in quella tipologia di tracciati in natura. Questo invece era totalmente su strada e bastava correre.
Cosa hai assunto in gara? Liquidi: acqua ovviamente, poi succhi di frutta e qualche sorso di Red Bul. Non ho mangiato molto ai ristori stabiliti, poiché durante la corsa lungo il percorso mangiavo molto spesso a piccole porzioni: patatine, mandorle, barrette, oltre a tre banane.
Come è stata impostata la preparazione alla gara? Ho corso quest’anno tante gare fino alla settimana precedente l’UMS25, tra cui la 100 miglia a Cinisello Balsamo a fine marzo.
Il prossimo anno parteciperai alla medesima manifestazione? Sì, per migliorare la prestazione cronometrica.
Cosa dovrà essere migliorato nell’organizzazione? Quali le maggiori criticità? Ringraziamenti all’organizzazione, allo staff di Impossible Target ASD.
Il rapporto qualità/prezzo lo ritieni positivo? Sì.
Quale episodio in particolare ricordi? Le allucinazioni!
Prossimi obiettivi agonistici? Valuto di volta in volta. In ogni modo sono iscritta alla 42^ 50 km di Romagna del 25 aprile.